HTC ha presentato oggi al pubblico taiwanese il visore di realtà virtuale Vive, rendendolo protagonista di una sessione di demo tenuta presso il Syntrend Creative Park di Taipei. Si tratta della prima dimostrazione pubblica dedicata al Vive tenuta da HTC in madrepatria, se si eccettua l'impiego nel National Palace Museum di Taipei. Cambiano gli ambiti di impiego, si passa dalle finalità educative a quelle prettamente ludiche. Gli utenti hanno avuto modo di provare il visore con alcuni dei titoli ludici supportati, andando a caccia di zombie o esplorando una nave affondata.

I commenti rilasciati dal pubblico ad AFP sono entusiastici, ma non manca chi tocca un argomento che non è stato ancora affrontato dal produttore taiwanese, ovvero il prezzo. Ad esempio, Judy Chen, trentenne taiwanese che ha avuto modo di provare il visore, si definisce disposto ad acquistarlo se la cifra richiesta non supererà i 30.000 dollari taiwanesi (pari a circa 830 euro). HTC, per il momento, non ha sciolto la riserva sul prezzo di acquisto; i dubbi a riguardo dovrebbero venir meno con l'avvio dei preordini fissato per la fine di febbraio 2016.

Altri utenti, come Shawn Chen, ventiquattrenne, ha sottolineato la peculiarità dell'esperienza di utilizzo: "l'aspetto sensoriale è differente. Non stai solo osservando, ma interagisci". Al tempo stesso l'utente ha manifestato alcune preoccupazioni sulla possibilità di replicare la stessa esperienza di utilizzo nell'ambiente domestico, che può non essere così ampio come quello dedicato alle sessioni demo del Vive. Preoccupazioni che possono essere ridimensionate, tenuto conto che HTC ha previsto varie modalità di funzionamento del visore, utilizzabile anche tramite i controller ad esso collegati senza spostarsi fisicamente

La tappa taiwanese non è che uno dei tanti appuntamenti previsti da HTC per consentire al vasto pubblico di toccare con mano il visore, già protagonista di tour in USA ed Europa. Il prossimo evento in terra asiatica è quello fissato per venerdì prossimo (18 dicembre) a Pechino. Si tratterà di un utile incontro con la community di sviluppatori interessati a sviluppare app e giochi per il Vive.